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Domenica si apre la ricerca del tartufo. 15mila cercatori in tutta l'Umbria

sabato 26 maggio 2007
Tuber aestivum vit, nero estivo o scorsone. Ma comunque tartufo, pepita rara ricercata da oltre 15 mila appassionati in tutta l'Umbria. Si apre domenica 27 maggio 2007 la ricerca del tartufo, nelle sue diverse specie. E’ il terzo anno che questa attività viene svolta con la nuova normativa regionale e molte sono le novità introdotte dalla legge. Prima fra tutte la salvaguardia e la tutela del patrimonio tartuficolo spontaneo; la valorizzazione del tartufo umbro con un proprio marchio di qualità, che ormai ci caratterizza nelle varie mostre mercato del tartufo, come prodotto di eccellenza che aiuta a promuovere l’intera gastronomia della regione. I cercatori hanno molto voluto la nuova normativa e le Istituzioni hanno preso atto della necessità improrogabile di intervenire, per invertire quella tendenza che vedeva diminuire la produzione del prodotto locale e la sua sostituzione con quelli d’importazione. Ad oggi però manca ancora il regolamento attuativo, così come previsto dalla legge stessa; per questo permangono alcune lacune e incertezze che limitano l’attività di ricerca e generano incertezze tra cercatori, Comunità montane e mondo agricolo. I cercatori umbri, all’apertura della loro attività, assicurano il rispetto scrupoloso della legge; al contempo però non possono non sottolineare l’urgenza della definizione da parte della Regione Umbria del norme regolamentari di attuazione.