ambiente

Fonti rinnovabili. Dottorini: 'Partire subito con il distretto altotevere sostenibile'

giovedì 24 maggio 2007
“E’ importante che le banche inizino a muoversi nel settore delle energie rinnovabili, investendo su un settore innovativo e dal futuro garantito. Pertanto è da accogliere come una buona notizia la nuova linea di finanziamenti lanciata dalla Cassa di risparmio di Città di Castello per consentire interventi di risparmio ed efficienza energetica. Si tratta di misure che, unite a quelle già disponibili sul mercato, rappresentano un’ottima opportunità per favorire investimenti che fanno bene all’ambiente, alle tasche dei cittadini e alle imprese. Questa è l’ennesima dimostrazione che dovrebbe indurre politica e istituzioni ad abbandonare titubanze e perplessità per passare immediatamente all’istituzione del distretto Altotevere sostenibile”. E’ quanto ha dichiarato il capogruppo regionale dei Verdi e civici Oliviero Dottorini, presidente della commisione consiliare Bilancio e Affari istituzionali di palazzo Cesaroni, commentando l’iniziativa messa in atto dalla Cassa di Risparmio di Città di Castello e rilanciando il progetto Altotevere sostenibile. “E’ giunto il momento - aggiunge il presidente della I commissione - di passare dalle parole e dai convegni ai fatti. Ormai non c’è cittadino o impresa che non abbia chiara la consapevolezza delle opportunità che si stanno aprendo nel settore delle fonti rinnovabili. Il territorio altotiberino ha la fortuna di avere le carte in regola per giocare un ruolo guida a livello regionale, proponendo un accordo di programma nel settore delle energie rinnovabili in grado di creare un quadro di convenienze uniforme per coloro che intendono investire sull’efficienza e sull’energia pulita. Ma è necessario non perdere altro tempo e coinvolgere istituzioni, imprese, università, categorie professionali, forze sindacali, istituti di credito e associazioni per un progetto che punti all’autonomia energetica e che sia in grado di rilanciare la nostra economia. E’ tempo di agire e mettere famiglie e imprese nelle condizioni di cogliere le opportunità offerte dagli incentivi verdi previsti in Finanziaria e nella programmazione regionale 2007-2013 dei fondi comunitari. Abbiamo l’opportunità di poter contare anche sul patrocinio e su un intervento finanziario da parte del ministero dell’Ambiente. Ma è ora di partire”.