Un nuovo sindaco della Margherita?

Acque agitate nel centro sinistra dove, proprio in queste settimane, si stanno ridefinendo gli assetti interni in vista dell'appuntamento amministrativo delle elezioni comunali in calendario tra un anno e mezzo. La festa nazionale della Margherita che si è da poco conclusa ha rafforzato la presenza del partito i cui esponenti locali, nonostante sia un po' in maggioranza (Stefano Mocio) ed un po' all'opposizione (Maurizio Conticelli e Fabrizio Cortoni) cominciano ad accarezzare l'idea di superare le attuali contraddizioni per aumentare il proprio peso nei confronti dei Ds, oggi alle prese con gli alleati socialisti dello Sdi sempre piu' determinanti. Nel corso della festa della Margherita - in particolare davanti ad un tavolo apparecchiato - si è parlato con un certo interesse anche di possibili candidature centriste ad Orvieto. Sia nel collegio camerale dove la frattura tra Ds e Katia Bellillo è destinata ad essere difficilmente ricomposta sia al Comune dove, una volta terminata l'era Cimicchi, esistono i presupposti per affidare la candidatura della coalizione ad un uomo del centro. Per il parlamento si fa insistente il nome dell'ex sindaco di Viterbo Giuseppe Fioroni, ma l'appuntamento con le politiche è ancora lontano. Molto piu' intensa e relativamente ravvicinata la discussione per il sindaco. Lunedi si svolgerà un direttivo dei Ds per discutere della posizione di Giuseppe Ricci, il segretario accusato da piu' parti di conflitto d'interesse per il suo doppio ruolo; politico e di imprenditore con interesse nel nuovo centro commerciale dello Scalo. Una riunione da cui si attendono novità di un certo rilievo.