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Ricariche false: truffato un venditore del centro storico

martedì 17 settembre 2002
Si presentavano al rivenditore chiedendo quanti tipi di ricariche telefoniche avessero. Dopodiché ne acquistavano una decina, anche con per un valore di 55 Euro l'una, tiravano fuori dalla tasca un fascio di banconote e le porgevano al venditore per l'acquisto. Quest'ultimo contava i soldi ed alla fine mancavano sempre 5 €. "Mi scusi ho contato male - si sentiva rispondere - vado a prendere il resto in auto". L'acquirente lasciava sul banco le ricariche e si dirigeva in auto, ma non ritornava più. L'ignaro negoziante pensava "ci avrà ripensato, pazienza, le venderò a qualcun altro". Ma ecco la beffa, le ricariche abbandonate erano già state usate, rivestite con la pellicola , ed col codice ricoperto dalla polverina argentea. Erano talmente ben fatte che il misfatto si è scoperto solo dopo diverse lamentele di alcuni clienti che si sentivano rispondere dal telefonino "ricarica già utilizzata". In pratica mentre il negoziante contava i soldi il giovane ha sapientemente sostituito le vere ricariche con quelle false. Il negoziante, del centro storico, ha denunciato l'accaduto alla Polizia, indagini in corso.