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Un bilancio da 81 miliardi

lunedì 24 giugno 2002
L'Assessore al Bilancio, Massimo Frellicca anticipa alcune considerazioni tecnico-politiche sul consuntivo del 2001 (l'ultimo che viene espresso ancora in base alle vecchie lire) ed afferma che "l'anno 2001 si chiude con un avanzo di circa 113 milioni. Si tratta del primo dato politico rilevante poiché, su una movimentazione di circa 81 miliardi, l'avanzo che ne deriva è indicativo di una perfetta previsione di bilancio che ha portato all'adeguato finanziamento di tutti i progetti preventivati, garantendo altresì la piena erogazione dei servizi pienamente confermati nella loro globalità e decisamente migliorati sotto gli aspetti qualitativi e quantitativi". "L'avanzo di 113 milioni di lire - aggiunge l'Assessore Frellicca - è il risultato della gestione di competenza per £. 41.570.922 e della gestione dei residui di £. 71.493.387-. Per quanto riguarda il bilancio corrente riferito alle Entrate, al fine di poter fornire servizi di qualità alla collettività, il Comune ha acquisito risorse dai cittadini per circa 30 miliardi, dallo Stato per circa 9 miliardi, dalla Regione Umbria per circa 2 miliardi e 640 milioni, dalla Provincia di Terni e da altri Enti per altri 417 milioni. Questo dato testimonia che l'autonomia finanziaria del Comune di Orvieto è sempre maggiore a fronte della diminuzione dei contributi statali e di altri Enti. Per la parte corrente riferita alla Spesa, le funzioni in risalto nel conto consuntivo del 2001 sono quelle riferite all'ambiente e al territorio per circa 7 miliardi e mezzo insieme alle voci dell'istruzione con 2 miliardi e 575 milioni, della cultura con 3 miliardi e 676 milioni e del settore sociale con 3 miliardi e 340 milioni. Gli investimenti prodotti dal Comune di Orvieto nel 2001 nei vari settori: dall'amministrazione generale, alla giustizia, all'istruzione, alla cultura, al turismo, alla viabilità e illuminazione, all'ambiente e al territorio, per un totale complessivo di circa 25 miliardi e 300 milioni, sono stati fortemente improntati ai principi dello sviluppo economico e dei servizi produttivi. Per poter realizzare opere pubbliche il Comune ha utilizzato: £. 3.396.270.695 provenienti da alienazioni di beni, £. 4.582.283.865 provenienti da contributi statali, £. 5.270.000.000 di contributi della Regione Umbria, £. 11.344.097.157 provenienti da mutui e prestiti contratti, e £. 1.800.510.151 provenienti da altre entrate. Nel 2001 gli investimenti nel settore dei Lavori Pubblici sono stati pari a £. 24.675.037.296, nei beni mobili l'investimento è stato di £. 480 milioni mentre gli altri investimenti sono stati pari a 112.097.167 milioni di lire".