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Basket serie B - Azzurra interrompe la sua marcia.
lunedì 11 febbraio 2002
di D.Bre.
Brutta sconfitta per l'Azzurra Orvieto, che perde il derby umbro con l'Umbertide al termine di una partita giocata e gestita male.
Le due squadre si sono presentate all'appuntamento con il match clou della quarta giornata di ritorno con stati d'animo diversi in quanto reduci le une (Umbertide) da una sconfitta assurda con Athena, e le altre dalla passeggiata contro la Fox e hanno lasciato il parquet le une con la consapevolezza di poter puntare alla promozione, e le altre con la necessità di dimenticare la brutta prestazione ed iniziare a concentrarsi sulla difficlissima partita interna che vedrà le orvietane opposte alle Stelle Marine Ostia.
Nei primi due quarti le squadre non si sono risparmiate; di canestri se ne sono visti pochi, vuoi perchè entrambe le formazioni avevano le polveri bagnate, vuoi per la difesa aggressiva che portava ogni tiro ad essere contestato. Di fatto nessuna formazione riusciva a prendere il largo e le squadre andavano negli spogliatoi sul 22 a 17 per il Fratta Umbertide, ma con la partita ancora aperta e con la possibilità per l'Azzurra, fino a quel momento assolutamente deficitaria in attacco, di recuperare. Purtroppo, quando tutti si aspettavano un terzo quarto all'arma bianca da parte delle orvietane, le stesse, all'inizio della terza frazione si mettevano inspiegabilmente a zona, lasciando che le micidiali tiratrici dell'Umbertide iniziassero un tiro a segno che di fatto segnava irrimediabilmente la partita. Un parziale di 15 a zero per l'Umbertide ad inizio di frazione non lasciava scampo alle orvietane che in attacco ancora non riuscivano a combinare molto per via del pressing asfissiante dell'altra squadra. L'Azzurra alla fine del quarto provava a recuperare, ma il danno era stato fatto e la frazione si chiudeva sul 42 a 25 per il Fratta. L'ultimo quarto era di pura accademia, con l'Umbertide che si limitava a gestire l'incontro senza forzare e con l'Azzurra incapace di impensierire l'altra squadra. Il risultato finale, 52 a 33, rispecchiava pienamente i valori espressi in campo e la migliore organizzazione di gioco dell'Umbertide.
Prossimo incontro per l'Azzurra, in casa contro le fortissime Stelle Marine Ostia, prime in classifica.
Le due squadre si sono presentate all'appuntamento con il match clou della quarta giornata di ritorno con stati d'animo diversi in quanto reduci le une (Umbertide) da una sconfitta assurda con Athena, e le altre dalla passeggiata contro la Fox e hanno lasciato il parquet le une con la consapevolezza di poter puntare alla promozione, e le altre con la necessità di dimenticare la brutta prestazione ed iniziare a concentrarsi sulla difficlissima partita interna che vedrà le orvietane opposte alle Stelle Marine Ostia.
Nei primi due quarti le squadre non si sono risparmiate; di canestri se ne sono visti pochi, vuoi perchè entrambe le formazioni avevano le polveri bagnate, vuoi per la difesa aggressiva che portava ogni tiro ad essere contestato. Di fatto nessuna formazione riusciva a prendere il largo e le squadre andavano negli spogliatoi sul 22 a 17 per il Fratta Umbertide, ma con la partita ancora aperta e con la possibilità per l'Azzurra, fino a quel momento assolutamente deficitaria in attacco, di recuperare. Purtroppo, quando tutti si aspettavano un terzo quarto all'arma bianca da parte delle orvietane, le stesse, all'inizio della terza frazione si mettevano inspiegabilmente a zona, lasciando che le micidiali tiratrici dell'Umbertide iniziassero un tiro a segno che di fatto segnava irrimediabilmente la partita. Un parziale di 15 a zero per l'Umbertide ad inizio di frazione non lasciava scampo alle orvietane che in attacco ancora non riuscivano a combinare molto per via del pressing asfissiante dell'altra squadra. L'Azzurra alla fine del quarto provava a recuperare, ma il danno era stato fatto e la frazione si chiudeva sul 42 a 25 per il Fratta. L'ultimo quarto era di pura accademia, con l'Umbertide che si limitava a gestire l'incontro senza forzare e con l'Azzurra incapace di impensierire l'altra squadra. Il risultato finale, 52 a 33, rispecchiava pienamente i valori espressi in campo e la migliore organizzazione di gioco dell'Umbertide.
Prossimo incontro per l'Azzurra, in casa contro le fortissime Stelle Marine Ostia, prime in classifica.
1q 11-13; 2q 17-22 (6-9); 3q 25-42 (8-20); finale 33-52 (8-10)
score Azzurra: De Fraia 10, Volpi C. 3; Paparazzo 8; Volpi S. 3; Luise 2; Amalfitano 4; Scoscia 3; Caponeri 0; La Vecchia 0; Prosperi n.e. All. Baleani
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